Tra le varie strategie di business nell’ambito del settore turistico, il direct email marketing (DEM) è uno strumento dal valore aggiunto che consente di promuovere la propria attività arrivando direttamente a sollecitare un’utenza composta da clienti virtuali. Il grande vantaggio del DEM, evidentemente non esclusivo del comparto che stiamo analizzando, risiede infatti nei bassi costi di gestione se rapportati alle enormi potenzialità di uno strumento che non conosce limitazioni e può essere facilmente calibrato a seconda dei prodotti o dei servizi che si vogliono veicolare.
Queste strategie, indirizzate tanto al B2C che al B2B, presentano delle difficolta legate, prima ancora che nel messaggio da redigere e sviluppare, alla creazione di una lista di contatti che risponda ai requisiti desiderati: vale a dire un elenco di utenti potenzialmente interessati al nostro prodotto turistico e dunque sensibili a promozioni ed offerte realizzate in tale ambito. Di certo, il punto di partenza può essere rappresentato da tutti quei nominativi con i quali la nostra attività ha già avuto a che fare. Una struttura ricettiva, ad esempio, avrà cura i profilare i suoi clienti, affinché questi possano entrare a far parte di una mailing list. Ma, naturalmente, la grande scommessa è raggiungere un’utenza che ancora non conosce il nostro business, benché per tipologia di consumo possa esserne potenzialmente interessata. Per fare ciò, sempre più frequentemente, strutture ricettive di varia natura si rivolgono ad agenzie specializzate che forniscono servizi di DEM in outsourcing. Queste società, infatti, oltre a costruire campagne in maniera professionale, con messaggi persuasivi magari supportati da strumenti tipici del viral web marketing, hanno accesso a grandi database costituiti dagli indirizzi mail di consumatori fortemente in target con i nostri scopi. Un’attività, questa, che risulta essere ottimale anche e soprattutto per il B2B: infatti, tali database sono particolarmente indirizzati al commercio interaziendale e si rivolgono dunque ad altri clienti professionali che operano in quel dato settore.
Dunque, nello specifico comparto turistico, un servizio come mailTOadv ha accesso a dati sensibili che vanno a costituire robuste mailing list già tarate e “pulite”, contenenti i dati di consumatori venuti in contatto con soggetti italiani ed esteri come agenzie di viaggi, tour operator, relais, bed and breakfast ed hotel. Si tratta dunque non di generici contatti che produrranno un basso grado di interazione, ma di un’utenza le cui caratteristiche saranno tecnicamente in obiettivo con le nostre prerogative, dando vita quindi ad una relazione personalizzata e biunivoca in grado di tradursi in un interesse attivo per la nostra proposta. Da questa descrizione, dunque, si comprende bene come tali attività settoriali diano vita a proficue collaborazioni B2B, dato che si rivolgono anzitutto ad altri partner commerciali che operano nel settore turistico, ma magari in differenti posizioni della filiera produttiva. Questi database gestiti da mailTOadv, ovviamente, rappresentano per un’azienda che opera in tale comparto un valore aggiunto di non poco conto, considerando che tali liste potranno essere ulteriormente implementate con tutti quei contatti che un’attività professionale ha già raccolto “in house” e con i quali ha dunque già stabilito una relazione. Infatti, è frequente che un’azienda chieda dati di profilazione ai propri clienti e, a differenza che in passato, l’utenza pone sempre meno resistenze a lasciare la propria e-mail.
Tutto ciò, infatti, permetterà di valorizzare i contatti attivi del proprio database, quelli cioè predisposti al click, e di bypassare gli utenti che invece si dimostrano inerti, potenziando ulteriormente il grado di penetrazione della campagna in oggetto. Creare target commerciali qualificati, distinguere e diversificare opportunamente i target, raggiungerli con messaggi personalizzati ed altamente persuasivi senza la dispersione che avviene con altri strumenti pubblicitari ci permetterà, dunque, anche in un comparto inflazionato come quello turistico, di acquisire nuovi clienti, fidelizzando quelli che già conoscono la nostra attività.